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Way Down South
From Mondovì.
Il progetto nasce durante una serata nell'estate del 2009 dall'idea di Luca Tornavacca di creare un gruppo di sano Heavy Metal vecchia scuola. Subito chiede la partecipazione a Francesco Rossi per ricoprire il ruolo di bassista,il quale accetta immediatamente. Sempre la stessa sera viene fatta la proposta di essere il secondo chitarrista a Gabriele Gallico e a Carlo Dho per quanto riguarda la batteria. Da li in poi iniziano le prove, anche se manca ancora la voce, che arriverà, dopo lunghe ricerche,nel febbraio 2010 con l'entrata nel gruppo di Ismaele Caramello. La band comincia così a lavorare su alcune cover dei suoi artisti preferiti cercando inoltre di creare materiale proprio. A fine luglio 2010, Ismaele lascia il gruppo che si ritrova così alla ricerca di un nuovo vocalist. La ricerca dura ben poco: da martedi 10 agosto infatti, dopo una sola soddisfacente prova, è entrato a far parte della famiglia Steamroller (nome iniziale della band) Giacomo Allocco, detto Jimmy, e la band è così nuovamente al completo.
In data 14/11/2010 la band si esibisce (finalmente!) per la prima volta dal vivo a Carrù, in occasione del "Progetto Vivigiovane 2.0" insieme ad altre band emergenti del monregalese e, dopo qualche mese ed alri 2 live, Il 7/05/2011 al CRB di mondovì in un live insieme ai Sideslip to Hell il gruppo presenta il suo primo pezzo proprio, "Steamroller", che riscuote un discreto successo. Un mese dopo il gruppo si esibisce nuovamente al CRB di Mondovì ed il 18/06/2011 partecipa alla prima edizione del Festival della musica rock di beinette: il concorso tra band emergenti non li vede vincitori, ma gli Steamroller possono vantare una grandissima serata tutta metal e divertimento con un pubblico scatenato. Il 5 agosto 2011 in Piazza Roma a Mondovì gli Steamroller presentano il loro secondo pezzo, "Stripes of Soul", una melodiosa ballad che riscuote molti complimenti. Dopo diverse consultazioni, gli Steamroller decidono di cambiare accordatura ai propri strumenti, passando ad un D Standard Tuning: con questa apparentemente insignificante modifica il gruppo trova nuova ispirazione ed una maggior potenza sonora e cambia così il suo modo di comporre, mescolando a classici riff Heavy e Thrash anche suoni più moderni, così da creare un proprio sound personale. La prima canzone nata da questa sperimentazione è Bloodlust che non vede l'ora di essere presentata in un live. Gli Steamroller decidono poi di cambiare nuovamente accordatura portando i propri strumenti in C standard e da qui nasce Quicksand, anch'essa per ora inedita. Il gruppo presenta sia Bloodlust che Quicksand alla cogestione dell'istituto Cigna di Mondovì a fine febbraio 2012. Da li a poco nasce "The Scowl of a Shotgun", pezzo che insieme a "Quicksand" rappresenta la raggiunta maturità sonora degli Steamroller. La band decide, a questo proposito, di cambiare nome in "Way Down South", caloroso e possente al punto giusto. In questi ultimi pezzi, infatti, si notano riff Southern Rock intervallati a sonorità tipiche del metalcore e pezzi solisti melodici. Da notare anche la varietà vocale espressa da Jimmy. La band ha finalmente trovato la sua strada ed è pronta a registrare la prima demo ufficiale nell'estate 2012.
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