Intervista MAGE STICK

Ciao ragazzi e benvenuti su A Place For Us. Innanzittutto vogliamo farvi i complimenti per "STICKMAN", una canzone tira l'altra, qualcosa di nuovo che richiama le sonorità americane e voglia d'estate, abbiamo apprezzato molto anche la cover di "Englishman in New York" famosissima canzone di sting.
Come il nostro solito, per prima cosa vi chiediamo da cosa nasce il vostro nome: MAGE//STICK.

Dopo la 5° bira bevuta in una serata goliardica è nato questo nome tanto apariscente quanto privo di logica. Il // rappresenta la confusione che aleggia nelle nostre menti.

E' uscito da poco la vostra ultima fatica "STICKMAN", parlateci di come sono nate le canzoni contenute nel cd.
Chi è il compositore principale dei vostri testi? e di cosa parlano?

Non siamo noi che le scriviamo è il mondo che le ha scritte e noi semplicemente le interpretiamo. Parlano di amore e odio, dall'enfasi di una giornata in piscina alla riflessione sul nostro essere.

Quali sono i gruppi che influenzano il vostro sound e, se ci sono, quali musicisti influenzano il vostro personale stile musicale?

Arrivando da diversi generi musicali siamo influenzati da più correnti facendo riferimento a gruppi come police, sum 41, death, iron maiden e shandon.

Parlando di "live": quanta importanza ha per voi rispetto allo "studio"?

Il live è di assoluta importanza in quanto mezzo di comunicazione diretto e puro. Lo studio è anche importante per compilare questa intervista

Due parole sulla scena cuneese underground?

Bella ma poco incentivata nonostante ci sia una vasta scelta di generi musicali.

Di quale canzone famosa avreste voluto essere gli autori?

Quella che stai ascoltando adesso

Ultima cosa: lasciate un breve messaggio di saluto che possa anche convincere le persone ad ascoltarvi.

Non ascoltateci, non cercateci su facebook e non cliccate sul nostro sito Oppure fatelo. A voi la scelta.

Grazie!